Carroattrezzi: chi lo paga in caso di incidente stradale? Non date per scontata la risposta. Infatti, per trovare la risposta sull’intervento successivo a un incidente, nel caso il mezzo non sia in grado di ripartire, occorre distinguere fra tre diversi casi.
Come regolarsi dopo un incidente
Talvolta, anche dopo un banale tamponamento potrebbe rendersi necessario l’intervento del carroattrezzi. La domanda da porsi è: a chi spetta riconoscere l’onorario al conducente del mezzo di soccorso che è intervenuto per rimuovere il mezzo incidentato?
Per prima cosa va fatta una distinzione tra i costi necessari per la riparazione del veicolo provenienti dal riconoscimento del diritto al risarcimento e la spesa da affrontare per la rimozione e il trasporto. Non è detto, infatti che spetti sempre e in via esclusiva al conducente dell’auto che si è rovinata nel corso del sinistro. Esaminiamo i tre casi principali, corrispondenti a diverse situazioni, per riuscire a comprendere chi pagherà il carroattrezzi in caso di incidente stradale.
Primo caso
Quando dell’incidente è responsabile chi ha avuto bisogno di un mezzo di traino è scontato che il pagamento tocchi proprio a lui. Ovvero, nella situazione opposta se la colpa è inequivocabilmente di un secondo guidatore, non spetterà a noi la rimozione della nostra auto. Spese del carroattrezzi, a cui aggiungere il risarcimento dei danni al nostro vecicolo.
Secondo caso
E’ più complesso del primo, poiché contempla la situazione in cui non siano facilmente assegnabili le responsabilità. Succede spesso quando non c’è accordo tra gli automobilisti sulle colpe da ascrivere a chi ha provocato il sinistro stradale. Spetterà, in questo caso, alle forze dell’ordine, meglio ancora alla Polizia Stradale, se si è in autostrada, o alla Polizia Municipale se si viaggia lungo strade cittadine, per far ricostruire la dinamica dell’incidente e l’accertamento delle responsabilità. Qui si può incorrere in pene accessorie per l’eventuale violazioni delle norme del Codice della Strada. La Polizia Stradale può persino disporre il traino del veicolo con carroattrezzi in un deposito giudiziario.
Terzo caso
Ovviamente, quando si chiede l’intervento del carroattrezzi per un guasto meccanico dell’auto i costi per il traino sono a carico del proprietario o del conducente del veicolo Tuttavia, il proprietario dell’auto può aggiungere nella copertura assicurativa anche la garanzia dell’assistenza stradale in caso di guasto del veicolo o di incidente stradale, con il traino del veicolo in un’autofficina convenzionata o in un centro assistenza e il soccorso garantito 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
A chi spetta rimuovere forzosamente i mezzi coinvolti in un sinistro
Come precisato dalla circolare 300/A/2/52841/101/20/21/4 del 2002 del Ministero dell’Interno, spetta alla Polizia Stradale la rimozione dei veicoli coinvolti in un sinistro stradale. Oltre alla Polizia Stradale possono farlo:
- il Corpo speciale di Polizia Stradale della Polizia di Stato;
- la Polizia di Stato;
- i Carabinieri;
- la Guardia di finanza;
- la Polizia provinciale;
- la Polizia municipale;
- i funzionari del Ministero dell’Interno addetti al servizio di polizia stradale;
- la Polizia penitenziaria e il Corpo forestale dello Stato, adesso confluito nei Carabinieri;
- gli ufficiali e gli agenti di Polizia giudiziaria.